Scheda di dettaglio

Operatore per la lavorazione e trasformazione del vetro piano

Livello EQF 3
Settore Economico Professionale SEP 08 - Vetro, ceramica e materiali da costruzione
Denominazione Qualificazione Operatore per la lavorazione e trasformazione del vetro piano
Area di Attività ADA.08.01.08 - Lavorazioni meccaniche del vetro piano
ADA.08.01.09 - Lavorazioni speciali del vetro piano (curvatura, tempratura, stratificazione, ecc.)
ADA.08.01.11 - Decorazione del vetro cavo e piano
Processo Produzione vetro e lavorazione industriale e artigianale di prodotti in vetro
Sequenza di processo Finitura (seconde lavorazioni) e decorazione del vetro cavo e piano
Descrizione sintetica L'operatore per la lavorazione e trasformazione del vetro piano svolge attività legate alla gestione dei materiali, alla trasformazione del vetro (taglio, molatura, curvatura ecc.), alle lavorazioni e decorazioni a caldo (tempera, stampa, ecc.) e a freddo (sabbiatura, satinatura, incisione, ecc.) e, infine, alla cernita e imballaggio del prodotto finito. Opera nell'ambito della trasformazione del vetro prevalentemente con contratto di lavoro dipendente presso aziende di qualsivoglia dimensione. Nello svolgimento del suo lavoro si raccorda con gli altri operai addetti alla trasformazione e con la figura preposta al coordinamento e al controllo degli impianti, assumendosi la responsabilità dei propri compiti.
Referenziazione ATECO 2007 C.23.12.00 - Lavorazione e trasformazione del vetro piano
C.23.19.10 - Fabbricazione di vetrerie per laboratori, per uso igienico, per farmacia
C.23.19.90 - Fabbricazione di altri prodotti in vetro (inclusa la vetreria tecnica)
C.33.19.03 - Riparazione di articoli in vetro
Referenziazione ISTAT CP2011 -> 6.3.2.2.2 - Tagliatori, molatori e levigatori del vetro
-> 6.3.2.3.0 - Incisori ed acquafortisti su vetro
-> 6.3.2.4.0 - Pittori e decoratori su vetro e ceramica
Note
Scheda qualificazione PDF

Elenco Unità di Competenza (UC)

Codice 626
Descrizione della performance da osservare Prodotti selezionati, imballati e stoccati conformemente alle procedure aziendali
Livello EQF 3
Abilità
  • Curare la messa a riposo delle macchine per la movimentazione
  • Differenziare/gestire i materiali di scarto della lavorazione secondo le normative vigenti e le disposizioni dell'organizzazione
  • Effettuare le verifiche sensoriali della conformità e qualità dei prodotti e collaborare alla realizzazione dei controlli strumentali e di laboratorio
  • Pianificare le operazioni di utilizzo delle macchine per la movimentazione
  • Applicare i criteri di suddivisione dei prodotti di prima e di seconda scelta e di scarto
  • Utilizzare, movimentare e posizionare le macchine per la movimentazione
  • Organizzare il trasporto delle confezioni all'interno dei magazzini
  • Realizzare l'imballaggio e lo stoccaggio dei prodotti
Conoscenze
  • Aspetti tecnici inerenti la conduzione di carrelli elevatori semoventi con conducente a bordo (utilizzo, controlli pre-utilizzo, procedure di salvataggio ecc.)
  • Criteri di classificazione in lotti di prima, seconda scelta o di scarto
  • Normativa vigente e indicazioni organizzative relative alle confezioni e agli imballi ( contenuto, dimensioni, caratteristiche qualitative, marchi di qualità, indicazioni da apporre per la sicurezza della gestione dei colli, ecc.)
  • Norme e procedure per la diversificazione e la gestione dei materiali di scarto
  • Tipologia di prove previste per il controllo della conformità e qualità dei prodotti
  • Tipologie di materiali e prodotti, caratteristiche e condizioni per manipolazione, movimentazione e stoccaggio corretti e sicuri
  • Tipologie di macchine per il carico e la movimentazione di materiali (muletti, carrelli elevatori, elevatrici, montacarichi, ecc.)
  • Tipologie, caratteristiche tecniche e di funzionamento degli strumenti per confezionamento e imballaggio dei prodotti
  • Elementi procedurali e informativi per il processo di imballaggio e stoccaggio dei prodotti
Referenziazione ISTAT CP2011 -> 6.1.3.5.0 - Vetrai
-> 6.3.2.1.1 - Vasai e terracottai
-> 6.3.2.1.2 - Ceramisti
-> 6.3.2.2.2 - Tagliatori, molatori e levigatori del vetro
-> 7.1.3.1.0 - Conduttori di impianti per dosare, miscelare ed impastare materiali per la produzione del vetro, della ceramica e dei laterizi
-> 7.1.3.2.2 - Conduttori di impianti per la lavorazione del vetro
-> 7.1.3.3.1 - Conduttori di impianti per la formatura di articoli in ceramica e terracotta
-> 7.1.3.3.2 - Conduttori di forni per la produzione di articoli in ceramica e terracotta
-> 7.1.3.4.1 - Conduttori di impianti per la formatura di laterizi
-> 7.1.8.1.0 - Conduttori di mulini e impastatrici
-> 7.2.1.3.0 - Conduttori di macchinari per la produzione di abrasivi e manufatti abrasivi minerali
Codice 658
Descrizione della performance da osservare Vetro lavorato a caldo a seconda delle particolari caratteristiche tecniche desiderate
Livello EQF 3
Abilità
  • Assicurarsi, prima di intervenire con le lavorazioni speciali, che i trattamenti preliminari (taglio, levigatura, ecc.) siano stati effettuati con i criteri idonei a seconda della lavorazione da effettuare, segnalando al personale preposto eventuali anomalie e difetti
  • Collaborare al controllo della qualità dei prodotti ottenuti, individuandone gli eventuali difetti dovuti a un'impostazione non corretta delle apparecchiature utilizzate e intervenendo sul processo per risolverli e/o segnalando i problemi riscontrati al personale preposto
  • Comprendere gli input per le lavorazioni speciali a caldo del vetro
  • Condurre in sicurezza gli impianti per la tempera chimica e/o i forni per la tempera termica del vetro, dopo aver caricato correttamente le lastre di vetro sui rulli automatici, controllandone il corretto funzionamento e impostando i parametri necessari per avviare e condurre processo
  • Differenziare/gestire i materiali di scarto della lavorazione secondo le normative vigenti e le disposizioni dell'organizzazione
  • Organizzare il proprio lavoro e coordinarsi secondo procedure, comunicare con terminologia tecnica adeguata e secondo convenzioni con gli altri operatori
Conoscenze
  • Caratteristiche della tempera chimica e della tempera termica:principi scientifici e caratteristiche chimico/fisiche (classi di resistenza, temperature nelle varie fasi) alla base del processo
  • Input specifici per il processo di produzione e lavorazione del vetro (procedure specifiche, libretti di istruzione, schede tecniche, indicazioni del responsabile, disegni tecnici)
  • Interventi da eseguire in caso di malfunzionamento, personale preposto alla manutenzione straordinaria proprietà fisiche, meccaniche e tecnologiche conferite al vetro dalle diverse lavorazioni
  • Modello di organizzazione del lavoro, ruoli, funzioni e responsabilità degli operatori coinvolti nel processo
  • Normative e indicazioni per la selezione, lo stoccaggio, la gestione, lo smaltimento delle risulte della lavorazione
  • Principali difetti del vetro trasformato, interventi di base per porvi rimedio e figure professionali di supporto
Referenziazione ISTAT CP2011 -> 6.3.2.2.2 - Tagliatori, molatori e levigatori del vetro
-> 6.3.2.3.0 - Incisori ed acquafortisti su vetro
-> 6.3.2.4.0 - Pittori e decoratori su vetro e ceramica
Codice 659
Descrizione della performance da osservare Vetro decorato a freddo seconda delle particolari caratteristiche tecniche desiderate
Livello EQF 3
Abilità
  • Comprendere gli input per le operazioni di decorazione a freddo del vetro, adottando l'apposita tecnica (incisione, amidatura, sabbiatura, smaltatura, ecc.) a seconda della tipologia di lavorazione che si vuole effettuare
  • Controllare il corretto funzionamento delle apparecchiature lungo tutto il processo di lavorazione, intervenendo in caso di malfunzionamento secondo protocolli e disposizioni, segnalando eventualmente al personale preposto le problematiche riscontrate laddove non fosse possibile risolvere autonomamente i malfunzionamenti con semplici interventi
  • Differenziare/gestire i materiali di scarto della lavorazione secondo le normative vigenti e le disposizioni dell'organizzazione
  • Organizzare il proprio lavoro e coordinarsi secondo procedure, comunicare con terminologia tecnica adeguata e secondo convenzioni con gli altri operatori
  • Prelevare materiali della corretta granulometria in relazione al risultato che si intende ottenere, utilizzando in sicurezza macchine e strumenti per la sabbiatura del vetro
  • Selezionare e applicare in sicurezza gli acidi sui vetri, al fine di creare risultati estetici coerenti con quanto previsto dai progetti, mediante l'ausilio dell'apposita strumentazione, collaborando all'impostazione dei parametri a seconda del risultato che si intende ottenere
  • Valutare la qualità dei prodotti, individuando gli eventuali difetti dovuti a impostazioni non corrette delle apparecchiature utilizzate, intervenendo secondo protocolli sul processo per risolverli e/o segnalando i problemi riscontrati al personale preposto
Conoscenze
  • Apparecchiature e strumenti per le diverse lavorazioni: struttura, funzionamento, utilizzo con proprietà e in sicurezza, manutenzione ordinaria
  • Normative vigenti: norme comunitarie e norme nazionali che regolano la sicurezza nell'uso e nella lavorazione del vetro
  • Procedimenti di evacuazione
  • Input specifici per il processo di produzione e lavorazione del vetro (procedure specifiche, libretti di istruzione, schede tecniche, indicazioni del responsabile, disegni tecnici)
  • Materiali utilizzati per i diversi tipi di decoro (sabbia, acidi, ecc.), caratteristiche, proprietà funzionali, condizioni per il trattamento sicuro
  • Modello di organizzazione del lavoro, ruoli, funzioni e responsabilità degli operatori coinvolti nel processo
  • Normative e indicazioni per la selezione, lo stoccaggio, la gestione, lo smaltimento delle risulte della lavorazione
  • Principali difetti del vetro decorato, interventi di base per porvi rimedio e figure professionali di supporto
  • Principali tipologie di malfunzionamento delle apparecchiature; azioni e comportamenti in caso di anomalie o di guasti e figure professionali di supporto
  • Tipologie di tecniche per la decorazione a freddo del vetro (incisione, amidatura, sabbiatura, smaltatura), principi scientifici alla base di tali processi e proprietà conferite al vetro dalle diverse tipologie di decorazione
Referenziazione ISTAT CP2011 -> 6.3.2.2.2 - Tagliatori, molatori e levigatori del vetro
-> 6.3.2.3.0 - Incisori ed acquafortisti su vetro
-> 6.3.2.4.0 - Pittori e decoratori su vetro e ceramica
Codice 696
Descrizione della performance da osservare Collocamento ottimale delle materie prime in magazzino
Livello EQF 3
Abilità
  • Applicare le procedure previste per la registrazione dei materiali in entrata ed in uscita
  • Collaborare alla valutazione dello stato dei materiali e della disponibilità di qualità e quantità necessari per i programmi di lavorazione
  • Curare la messa a riposo delle macchine per la movimentazione
  • Pianificare le operazioni di utilizzo delle macchine per la movimentazione
  • Predisporre e catalogare i materiali in deposito e/o in magazzino
  • Utilizzare, movimentare e posizionare le macchine per la movimentazione
  • Applicare le condizioni per la migliore conservazione dei materiali
  • Utilizzare gli strumenti per la documentazione della movimentazione dei materiali
Conoscenze
  • Aspetti tecnici inerenti la conduzione di piattaforme di lavoro mobili elevabili (utilizzo, controlli pre-utilizzo, procedure di salvataggio, ecc.)
  • Elementi identificativi dei materiali
  • Norme in materia di movimentazione di materiali pericolosi
  • Norme in materia di trasporto di materiali pericolosi
  • Procedure e strumenti per la documentazione della movimentazione (ingresso, prelievo, livello scorte, ecc.)
  • Struttura ed organizzazione dei depositi e dei magazzini
  • Tipologie di materiali e prodotti, caratteristiche e condizioni per manipolazione, movimentazione e stoccaggio corretti e sicuri
  • Tipologie di macchine per il carico e la movimentazione di materiali (muletti, carrelli elevatori, elevatrici, montacarichi, ecc.)
Referenziazione ISTAT CP2011 -> 6.1.3.5.0 - Vetrai
-> 6.3.2.1.1 - Vasai e terracottai
-> 6.3.2.1.2 - Ceramisti
-> 6.3.2.2.2 - Tagliatori, molatori e levigatori del vetro
-> 7.1.3.1.0 - Conduttori di impianti per dosare, miscelare ed impastare materiali per la produzione del vetro, della ceramica e dei laterizi
-> 7.1.3.2.1 - Conduttori di forni per la produzione del vetro
-> 7.1.3.3.1 - Conduttori di impianti per la formatura di articoli in ceramica e terracotta
-> 7.1.3.3.2 - Conduttori di forni per la produzione di articoli in ceramica e terracotta
-> 7.1.3.4.1 - Conduttori di impianti per la formatura di laterizi
-> 7.1.8.1.0 - Conduttori di mulini e impastatrici
-> 7.2.1.3.0 - Conduttori di macchinari per la produzione di abrasivi e manufatti abrasivi minerali
Codice 790
Descrizione della performance da osservare Vetro trasformato a seconda delle caratteristiche tecniche desiderate
Livello EQF 3
Abilità
  • Collaborare in fase di impostazione dei parametri (misure, tempi, ecc) degli impianti di lavorazione del vetro a seconda del risultato che si intende ottenere
  • Comprendere gli input per impostare, avviare, gestire e controllare le lavorazioni
  • Differenziare/gestire i materiali di scarto della lavorazione secondo le normative vigenti e le disposizioni dell'organizzazione
  • Organizzare il proprio lavoro e coordinarsi secondo procedure, comunicare con terminologia tecnica adeguata e secondo convenzioni con gli altri operatori
  • Applicare tecniche e metodi per il taglio, per la molatura, per l'esecuzione di fori sulle lastre e per la curvatura del vetro secondo parametri di sicurezza e qualità
  • Applicare procedure per il controllo della qualità del prodotto, intervenendo sul processo per risolvere eventuali difetti
  • Calibrare il quantitativo della miscela vetrificabile sulla base del tipo di risultato che si intende ottenere
  • Controllare il corretto funzionamento delle apparecchiature, intervenendo in caso di malfunzionamento secondo protocolli e disposizioni.
Conoscenze
  • Normative vigenti: norme comunitarie e norme nazionali che regolano la sicurezza nell'uso e nella lavorazione del vetro
  • Caratteristiche e funzionamento dei forni per la curvatura del vetro e tipologie differenti di stampi: struttura, funzionamento, utilizzo in sicurezza, manutenzione ordinaria
  • Caratteristiche tecniche e principi di funzionamento degli apparecchi per il taglio, per la molatura (a filo lucido tondo/piatto, bisellatura) e per l'esecuzione di fori (a trapani manuali, a controllo numerico): struttura,
  • Input specifici per il processo di produzione e lavorazione del vetro (procedure specifiche, libretti di istruzione, schede tecniche, indicazioni del responsabile, disegni tecnici)
  • Modello di organizzazione del lavoro, ruoli, funzioni e responsabilità degli operatori coinvolti nel processo
  • Normative e indicazioni per la selezione, lo stoccaggio, la gestione, lo smaltimento delle risulte della lavorazione
  • Principali difetti nelle seconde lavorazioni del vetro, azioni da intraprendere per risolvere le principali problematiche e figure professionali di supporto
  • Principali tipologie di malfunzionamento delle apparecchiature; azioni e comportamenti in caso di anomalie o di guasti e figure professionali di supporto
  • Principi matematici e scientifici alla base dei procedimenti di trasformazione adottati: elementi di calcolo (angoli, lunghezze, ecc.), elementi di chimica e fisica (cambi di stato, temperature di fusione)
Referenziazione ISTAT CP2011 -> 6.3.2.2.2 - Tagliatori, molatori e levigatori del vetro
-> 6.3.2.3.0 - Incisori ed acquafortisti su vetro
-> 6.3.2.4.0 - Pittori e decoratori su vetro e ceramica
Standard Formativo

Operatore per la lavorazione e trasformazione del vetro piano

Livello EQF 3
Settore Economico Professionale SEP 08 - Vetro, ceramica e materiali da costruzione
Denominazione Standard Formativo Operatore per la lavorazione e trasformazione del vetro piano
Durata percorso Formativo 1 anni
Durata minima complessiva del percorso (ore) 600
Requisiti minimi di ingresso dei partecipanti Possesso di titolo attestante l'assolvimento dell'obbligo di istruzione. I prosciolti da tale obbligo e i maggiori di anni 16 possono accedere al corso previo accertamento del possesso delle competenze connesse all’obbligo di istruzione, fatto salvo quanto disposto alla voce "Gestione dei crediti formativi". Per quanto riguarda coloro che hanno conseguito un titolo di studio all’estero occorre presentare una dichiarazione di valore o un documento equipollente/corrispondente che attesti il livello del titolo medesimo. Per i cittadini stranieri è inoltre necessario il possesso di un attestato, riconosciuto a livello nazionale e internazionale, di conoscenza della lingua italiana ad un livello non inferiore all’A2 del QCER. In alternativa, tale conoscenza deve essere verificata attraverso un test di ingresso da conservare agli atti del soggetto formatore. Sono dispensati dalla presentazione dell’attestato i cittadini stranieri che abbiano conseguito il diploma di scuola secondaria di primo grado o superiore presso un istituto scolastico appartenente al sistema italiano di istruzione. Tutti i requisiti devono essere posseduti e documentati dal corsista al soggetto formatore entro l'inizio delle attivita'. Non e' ammessa alcuna deroga.
Grado minimo d'istruzione previsto in ingresso -
Età minima prevista in ingresso -
Requisiti minimi didattici comuni a tutte le UF/Moduli Formazione d'aula specifica e formazione tecnica mediante attività pratiche/ laboratoriali
Requisiti minimi di risorse professionali e strumentali Docenti qualificati in possesso di un titolo di studio adeguato all’attività formativa da realizzare, provenienti per almeno il 50% dal mondo del lavoro. Per i docenti provenienti dal mondo del lavoro e per quelli impegnati unicamente in attività formative di natura pratica/laboratoriale, il requisito del titolo di studio può essere sostituito da una documentata esperienza professionale e/o di insegnamento almeno triennale strettamente attinente l’attività formativa da realizzare. I tutor di stage / tirocinio devono possedere titolo di studio adeguato all’attività formativa da realizzare e, nello specifico, una documentata esperienza professionale almeno triennale nel settore di riferimento
Requisiti minimi di risorse strumentali È necessario disporre di aule e/o laboratori congruamente attrezzati
Requisiti minimi di valutazione degli apprendimenti 1. Prevedere verifiche periodiche di apprendimento a conclusione di ogni UF. 2. Condizione minima di ammissione all'esame finale è la frequenza di almeno l'80% delle ore complessive del percorso formativo. 3. Esame finale pubblico in conformità alle disposizioni regionali vigenti. La valutazione finale ha lo scopo di verificare l'acquisizione delle competenze previste dal corso. 4. Certificazione rilasciata al termine del percorso: "Certificazione di qualifica professionale" per "Operatore per la lavorazione e trasformazione del vetro piano"
Percentuale Assenza massima consentita 20
Percentuale Termine ultimo di inserimento (TUI) 20
Attestazione in esito Certificazione di qualifica professionale
Gestione dei crediti formativi E' ammesso il riconoscimento dei crediti formativi (di ammissione e di frequenza) in conformità alle disposizioni previste dalla normativa regionale vigente, salvo quanto altrimenti disposto
Eventuali ulteriori indicazioni
Composizione Standard Formativo Unità Formative
Codice ISCED-F 2013 0722 Materials (glass, paper, plastic and wood)
Ulteriori indicazioni per l’e-learning Esclusivamente per i Soggetti specificamente accreditati per la FAD, la stessa è consentita secondo quanto previsto all’art. 8, comma 2, della D.G.R. n. 294/2018.
Durata minima complessiva del percorso (ore) 600
Durata minima di aula (ore) 288
Durata minima laboratorio (ore) 72
Durata delle attività formative rivolte alle KC (ore) 60
Percentuale durata massima e-learning sincrona in rapporto alla durata d’aula -
Percentuale durata massima e-learning asincrona in rapporto alla durata d’aula -
Durata minima tirocinio curriculare ore 240
Durata minima tirocinio curriculare + Laboratorio (ore) 312
Scheda standard formativo PDF
Annualità
Anno Ore Esame Intermedio
1° Anno600NO

Elenco Unità Formative (UF)

Codice 1953
Livello EQF 3
Denominazione UC correlata Cernita, imballaggio e stoccaggio dei prodotti finiti (626)
Descrizione della performance da osservare Prodotti selezionati, imballati e stoccati conformemente alle procedure aziendali
Abilità
  • Curare la messa a riposo delle macchine per la movimentazione
  • Differenziare/gestire i materiali di scarto della lavorazione secondo le normative vigenti e le disposizioni dell'organizzazione
  • Effettuare le verifiche sensoriali della conformità e qualità dei prodotti e collaborare alla realizzazione dei controlli strumentali e di laboratorio
  • Pianificare le operazioni di utilizzo delle macchine per la movimentazione
  • Applicare i criteri di suddivisione dei prodotti di prima e di seconda scelta e di scarto
  • Utilizzare, movimentare e posizionare le macchine per la movimentazione
  • Organizzare il trasporto delle confezioni all'interno dei magazzini
  • Realizzare l'imballaggio e lo stoccaggio dei prodotti
Conoscenze
  • Aspetti tecnici inerenti la conduzione di carrelli elevatori semoventi con conducente a bordo (utilizzo, controlli pre-utilizzo, procedure di salvataggio ecc.)
  • Criteri di classificazione in lotti di prima, seconda scelta o di scarto
  • Normativa vigente e indicazioni organizzative relative alle confezioni e agli imballi ( contenuto, dimensioni, caratteristiche qualitative, marchi di qualità, indicazioni da apporre per la sicurezza della gestione dei colli, ecc.)
  • Norme e procedure per la diversificazione e la gestione dei materiali di scarto
  • Tipologia di prove previste per il controllo della conformità e qualità dei prodotti
  • Tipologie di materiali e prodotti, caratteristiche e condizioni per manipolazione, movimentazione e stoccaggio corretti e sicuri
  • Tipologie di macchine per il carico e la movimentazione di materiali (muletti, carrelli elevatori, elevatrici, montacarichi, ecc.)
  • Tipologie, caratteristiche tecniche e di funzionamento degli strumenti per confezionamento e imballaggio dei prodotti
  • Elementi procedurali e informativi per il processo di imballaggio e stoccaggio dei prodotti
Durata minima 65
Percentuale durata massima e-learning sincrona in rapporto alla durata d’aula 0
Durata massima FaD 41.6
Durata minima ora laboratorio 13
Durata massima ora laboratorio 32.5
Durata minima di aula (ore) 0
Durata minima tirocinio curriculare (ore) 0
Codice 1954
Livello EQF 3
Denominazione UC correlata Decorazioni e lavorazioni speciali a caldo (658)
Descrizione della performance da osservare Vetro lavorato a caldo a seconda delle particolari caratteristiche tecniche desiderate
Abilità
  • Assicurarsi, prima di intervenire con le lavorazioni speciali, che i trattamenti preliminari (taglio, levigatura, ecc.) siano stati effettuati con i criteri idonei a seconda della lavorazione da effettuare, segnalando al personale preposto eventuali anomalie e difetti
  • Collaborare al controllo della qualità dei prodotti ottenuti, individuandone gli eventuali difetti dovuti a un'impostazione non corretta delle apparecchiature utilizzate e intervenendo sul processo per risolverli e/o segnalando i problemi riscontrati al personale preposto
  • Comprendere gli input per le lavorazioni speciali a caldo del vetro
  • Condurre in sicurezza gli impianti per la tempera chimica e/o i forni per la tempera termica del vetro, dopo aver caricato correttamente le lastre di vetro sui rulli automatici, controllandone il corretto funzionamento e impostando i parametri necessari per avviare e condurre processo
  • Differenziare/gestire i materiali di scarto della lavorazione secondo le normative vigenti e le disposizioni dell'organizzazione
  • Organizzare il proprio lavoro e coordinarsi secondo procedure, comunicare con terminologia tecnica adeguata e secondo convenzioni con gli altri operatori
Conoscenze
  • Caratteristiche della tempera chimica e della tempera termica:principi scientifici e caratteristiche chimico/fisiche (classi di resistenza, temperature nelle varie fasi) alla base del processo
  • Input specifici per il processo di produzione e lavorazione del vetro (procedure specifiche, libretti di istruzione, schede tecniche, indicazioni del responsabile, disegni tecnici)
  • Interventi da eseguire in caso di malfunzionamento, personale preposto alla manutenzione straordinaria proprietà fisiche, meccaniche e tecnologiche conferite al vetro dalle diverse lavorazioni
  • Modello di organizzazione del lavoro, ruoli, funzioni e responsabilità degli operatori coinvolti nel processo
  • Normative e indicazioni per la selezione, lo stoccaggio, la gestione, lo smaltimento delle risulte della lavorazione
  • Principali difetti del vetro trasformato, interventi di base per porvi rimedio e figure professionali di supporto
Durata minima 50
Percentuale durata massima e-learning sincrona in rapporto alla durata d’aula 0
Durata massima FaD 32
Durata minima ora laboratorio 10
Durata massima ora laboratorio 25
Durata minima di aula (ore) 0
Durata minima tirocinio curriculare (ore) 0
Codice 1955
Livello EQF 3
Denominazione UC correlata Decorazioni e lavorazioni speciali a freddo (659)
Descrizione della performance da osservare Vetro decorato a freddo seconda delle particolari caratteristiche tecniche desiderate
Abilità
  • Comprendere gli input per le operazioni di decorazione a freddo del vetro, adottando l'apposita tecnica (incisione, amidatura, sabbiatura, smaltatura, ecc.) a seconda della tipologia di lavorazione che si vuole effettuare
  • Controllare il corretto funzionamento delle apparecchiature lungo tutto il processo di lavorazione, intervenendo in caso di malfunzionamento secondo protocolli e disposizioni, segnalando eventualmente al personale preposto le problematiche riscontrate laddove non fosse possibile risolvere autonomamente i malfunzionamenti con semplici interventi
  • Differenziare/gestire i materiali di scarto della lavorazione secondo le normative vigenti e le disposizioni dell'organizzazione
  • Organizzare il proprio lavoro e coordinarsi secondo procedure, comunicare con terminologia tecnica adeguata e secondo convenzioni con gli altri operatori
  • Prelevare materiali della corretta granulometria in relazione al risultato che si intende ottenere, utilizzando in sicurezza macchine e strumenti per la sabbiatura del vetro
  • Selezionare e applicare in sicurezza gli acidi sui vetri, al fine di creare risultati estetici coerenti con quanto previsto dai progetti, mediante l'ausilio dell'apposita strumentazione, collaborando all'impostazione dei parametri a seconda del risultato che si intende ottenere
  • Valutare la qualità dei prodotti, individuando gli eventuali difetti dovuti a impostazioni non corrette delle apparecchiature utilizzate, intervenendo secondo protocolli sul processo per risolverli e/o segnalando i problemi riscontrati al personale preposto
Conoscenze
  • Apparecchiature e strumenti per le diverse lavorazioni: struttura, funzionamento, utilizzo con proprietà e in sicurezza, manutenzione ordinaria
  • Normative vigenti: norme comunitarie e norme nazionali che regolano la sicurezza nell'uso e nella lavorazione del vetro
  • Procedimenti di evacuazione
  • Input specifici per il processo di produzione e lavorazione del vetro (procedure specifiche, libretti di istruzione, schede tecniche, indicazioni del responsabile, disegni tecnici)
  • Materiali utilizzati per i diversi tipi di decoro (sabbia, acidi, ecc.), caratteristiche, proprietà funzionali, condizioni per il trattamento sicuro
  • Modello di organizzazione del lavoro, ruoli, funzioni e responsabilità degli operatori coinvolti nel processo
  • Normative e indicazioni per la selezione, lo stoccaggio, la gestione, lo smaltimento delle risulte della lavorazione
  • Principali difetti del vetro decorato, interventi di base per porvi rimedio e figure professionali di supporto
  • Principali tipologie di malfunzionamento delle apparecchiature; azioni e comportamenti in caso di anomalie o di guasti e figure professionali di supporto
  • Tipologie di tecniche per la decorazione a freddo del vetro (incisione, amidatura, sabbiatura, smaltatura), principi scientifici alla base di tali processi e proprietà conferite al vetro dalle diverse tipologie di decorazione
Durata minima 65
Percentuale durata massima e-learning sincrona in rapporto alla durata d’aula 0
Durata massima FaD 41.6
Durata minima ora laboratorio 13
Durata massima ora laboratorio 32.5
Durata minima di aula (ore) 0
Durata minima tirocinio curriculare (ore) 0
Codice 1956
Livello EQF 3
Denominazione UC correlata Gestione dei materiali (696)
Descrizione della performance da osservare Collocamento ottimale delle materie prime in magazzino
Abilità
  • Applicare le procedure previste per la registrazione dei materiali in entrata ed in uscita
  • Collaborare alla valutazione dello stato dei materiali e della disponibilità di qualità e quantità necessari per i programmi di lavorazione
  • Curare la messa a riposo delle macchine per la movimentazione
  • Pianificare le operazioni di utilizzo delle macchine per la movimentazione
  • Predisporre e catalogare i materiali in deposito e/o in magazzino
  • Utilizzare, movimentare e posizionare le macchine per la movimentazione
  • Applicare le condizioni per la migliore conservazione dei materiali
  • Utilizzare gli strumenti per la documentazione della movimentazione dei materiali
Conoscenze
  • Aspetti tecnici inerenti la conduzione di piattaforme di lavoro mobili elevabili (utilizzo, controlli pre-utilizzo, procedure di salvataggio, ecc.)
  • Elementi identificativi dei materiali
  • Norme in materia di movimentazione di materiali pericolosi
  • Norme in materia di trasporto di materiali pericolosi
  • Procedure e strumenti per la documentazione della movimentazione (ingresso, prelievo, livello scorte, ecc.)
  • Struttura ed organizzazione dei depositi e dei magazzini
  • Tipologie di materiali e prodotti, caratteristiche e condizioni per manipolazione, movimentazione e stoccaggio corretti e sicuri
  • Tipologie di macchine per il carico e la movimentazione di materiali (muletti, carrelli elevatori, elevatrici, montacarichi, ecc.)
Durata minima 55
Percentuale durata massima e-learning sincrona in rapporto alla durata d’aula 0
Durata massima FaD 35.2
Durata minima ora laboratorio 11
Durata massima ora laboratorio 27.5
Durata minima di aula (ore) 0
Durata minima tirocinio curriculare (ore) 0
Codice 1957
Livello EQF 3
Denominazione UC correlata Trasformazione del vetro/seconde lavorazioni (790)
Descrizione della performance da osservare Vetro trasformato a seconda delle caratteristiche tecniche desiderate
Abilità
  • Collaborare in fase di impostazione dei parametri (misure, tempi, ecc) degli impianti di lavorazione del vetro a seconda del risultato che si intende ottenere
  • Comprendere gli input per impostare, avviare, gestire e controllare le lavorazioni
  • Differenziare/gestire i materiali di scarto della lavorazione secondo le normative vigenti e le disposizioni dell'organizzazione
  • Organizzare il proprio lavoro e coordinarsi secondo procedure, comunicare con terminologia tecnica adeguata e secondo convenzioni con gli altri operatori
  • Applicare tecniche e metodi per il taglio, per la molatura, per l'esecuzione di fori sulle lastre e per la curvatura del vetro secondo parametri di sicurezza e qualità
  • Applicare procedure per il controllo della qualità del prodotto, intervenendo sul processo per risolvere eventuali difetti
  • Calibrare il quantitativo della miscela vetrificabile sulla base del tipo di risultato che si intende ottenere
  • Controllare il corretto funzionamento delle apparecchiature, intervenendo in caso di malfunzionamento secondo protocolli e disposizioni.
Conoscenze
  • Normative vigenti: norme comunitarie e norme nazionali che regolano la sicurezza nell'uso e nella lavorazione del vetro
  • Caratteristiche e funzionamento dei forni per la curvatura del vetro e tipologie differenti di stampi: struttura, funzionamento, utilizzo in sicurezza, manutenzione ordinaria
  • Caratteristiche tecniche e principi di funzionamento degli apparecchi per il taglio, per la molatura (a filo lucido tondo/piatto, bisellatura) e per l'esecuzione di fori (a trapani manuali, a controllo numerico): struttura,
  • Input specifici per il processo di produzione e lavorazione del vetro (procedure specifiche, libretti di istruzione, schede tecniche, indicazioni del responsabile, disegni tecnici)
  • Modello di organizzazione del lavoro, ruoli, funzioni e responsabilità degli operatori coinvolti nel processo
  • Normative e indicazioni per la selezione, lo stoccaggio, la gestione, lo smaltimento delle risulte della lavorazione
  • Principali difetti nelle seconde lavorazioni del vetro, azioni da intraprendere per risolvere le principali problematiche e figure professionali di supporto
  • Principali tipologie di malfunzionamento delle apparecchiature; azioni e comportamenti in caso di anomalie o di guasti e figure professionali di supporto
  • Principi matematici e scientifici alla base dei procedimenti di trasformazione adottati: elementi di calcolo (angoli, lunghezze, ecc.), elementi di chimica e fisica (cambi di stato, temperature di fusione)
Durata minima 65
Percentuale durata massima e-learning sincrona in rapporto alla durata d’aula 0
Durata massima FaD 41.6
Durata minima ora laboratorio 13
Durata massima ora laboratorio 32.5
Durata minima di aula (ore) 0
Durata minima tirocinio curriculare (ore) 0