Scheda di dettaglio

Operatore alla selvicoltura e alle cure delle aree boscate

Livello EQF 3
Settore Economico Professionale SEP 01 - Agricoltura, silvicoltura e pesca
Area di Attività ADA.01.01.19 - Interventi di imboschimento e rimboschimento
ADA.01.01.20 - Interventi per il governo, lo sviluppo delle piante e le cure colturali forestali
Processo Coltivazioni agricole, florovivaistiche, forestali e costruzione/manutenzione di parchi e giardini
Sequenza di processo Gestione di aree boscate e forestali
Descrizione sintetica L'operatore alla selvicoltura e alle cure delle aree boscate svolge attività nel settore della selvicoltura con competenze che attengono lo sviluppo, la cura e la manutenzione di superfici boschive. Si occupa della messa a dimora di alberi secondo il piano di rimboschimento e assicura le successive cure colturali alle piantagioni. Realizza, inoltre, interventi di prevenzione e di lotta contro i parassiti delle piante e collabora alla realizzazione di opere forestali finalizzate al consolidamento di pendii in frana e la sistemazione di torrenti.
Referenziazione ATECO 2007 A.02.10.00 - Silvicoltura e altre attività forestali
A.02.20.00 - Utilizzo di aree forestali
A.02.40.00 - Servizi di supporto per la silvicoltura
Referenziazione ISTAT CP2011 -> 6.4.1.2.0 - Agricoltori e operai agricoli specializzati di coltivazioni legnose agrarie
Scheda qualificazione PDF

Elenco Unità di Competenza (UC)

Codice 2754
Risultato formativo atteso Superfici boschive curate e manutenute
Oggetto di osservazione Le operazioni di cura delle superfici boschive e protezione del terreno.
Indicatori Individuazione ed applicazione della tecnica di potatura adeguata alle caratteristiche e condizioni dell'albero; rilevazione della presenza di parassiti o malattie delle piante; realizzazione di interventi di cura e/o di prevenzione adeguati alla tipologia di albero.
Livello EQF 3
Abilità
  • Riconoscere lo stato di salute delle diverse tipologie di piante individuando l'eventuale presenza di parassiti e patologie più comuni
  • Raccogliere il materiale vegetale di risulta e conferirlo in luoghi autorizzati allo smaltimento/recupero
  • Identificare le piante, i rami e le branche da tagliare in relazione al tipo di intervento richiesto
  • Applicare tecniche di potatura e spalcatura
  • Applicare tecniche di sfollo e diradamento
  • Realizzare interventi di monitoraggio dell’impianto boschivo (es: solidità, necessità irrigue, stato sanitario, etc.)
  • Applicare trattamenti di cura e prevenzione delle diverse tipologie di alberi in relazione alle patologie rilevate
Conoscenze
  • Tecniche di riconoscimento, prevenzione e cura delle patologie più comuni delle piante e dei terreni
  • Nozioni di climatologia, geologia, pedologia e morfologia del terreno
  • Elementi di fitopatologia
  • Modalità di gestione del materiale di risulta delle lavorazioni e dei rifiuti
  • Legislazione nazionale e comunitaria relativa ai prodotti fitosanitari
  • Pericoli e rischi associati ai prodotti fitosanitari
  • Elementi di botanica forestale e di selvicoltura
  • Tecniche di potatura e spalcatura
  • Tecniche di sfollo e diradamento
  • Operazioni per i principali interventi di monitoraggio dell’impianto boschivo (es: solidità, necessità irrigue, stato sanitario, etc.)
Referenziazione ISTAT CP2011 -> 3.2.2.1.2 - Tecnici forestali
-> 6.4.1.2.0 - Agricoltori e operai agricoli specializzati di coltivazioni legnose agrarie
-> 6.4.4.1.1 - Abbattitori di alberi e rimboschitori
Durata minima 110
Durata massima DAD (minore o uguale alla Durata minima) 110
Durata massima FAD (minore o uguale alla Durata minima) 44
Codice 2755
Risultato formativo atteso Gestione ed impiego efficiente dei macchinari e delle attrezzature per la selvicoltura
Oggetto di osservazione Le operazioni di conduzione e gestione dei macchinari e delle attrezzature per la selvicoltura
Indicatori Corretta esecuzione delle operazioni di manutenzione dei macchinari e delle attrezzature per la selvicoltura; uso appropriato ed insicurezza delle attrezzature per la selvicoltura.
Livello EQF 3
Abilità
  • Selezionare ed utilizzare i macchinari/attrezzature per la selvicoltura in funzione del tipo di operazioni da eseguire (es: impianto, semina, potatura, trattamenti fitosanitari, etc.)
  • Curare la messa a riposo dei macchinari/attrezzature per la silvicoltura
  • Effettuare controlli pre-utilizzo riconoscendo i guasti ed i malfunzionamenti delle attrezzature utilizzate per la silvicoltura
  • Applicare procedure e tecniche di pulizia e di ordinaria riparazione dei macchinari/attrezzature per la silvicoltura
Conoscenze
  • Processo di realizzazione di un impianto forestale: principali operazioni e loro caratteristiche
  • Principali attrezzature, strumenti e macchinari utilizzati per la silvicoltura: caratteristiche e modalità di funzionamento
  • Aspetti tecnici inerenti l'utilizzo delle attrezzature per la silvicoltura (componenti strutturali, dispositivi di comando e sicurezza utilizzo, controllo pre-utilizzo, pianificazione delle operazione e messa a riposo)
  • Basi tecniche per effettuare la pulizia e la riparazione ordinaria alle macchine e attrezzature per la silvicoltura
Referenziazione ISTAT CP2011 -> 6.4.1.2.0 - Agricoltori e operai agricoli specializzati di coltivazioni legnose agrarie
-> 6.4.4.1.1 - Abbattitori di alberi e rimboschitori
-> 7.4.3.3.0 - Conduttori di macchine forestali
Durata minima 80
Durata massima DAD (minore o uguale alla Durata minima) 80
Durata massima FAD (minore o uguale alla Durata minima) 32
Codice 3226
Risultato formativo atteso Realizzazione dell'impianto boschivo
Oggetto di osservazione Le operazioni di imboschimento e creazione di aree boscate
Indicatori Applicazione corretta delle tecniche di messa dimora delle piante, delle tecniche di semina e delle tecniche per il consolidamento e stabilizzazione dei pendii; individuazione degli interventi boschivi in funzione delle principali caratteristiche del terreno.
Livello EQF 3
Abilità
  • Valutare le caratteristiche ambientali locali e del terreno per la scelta delle specie arboree e arbustive da piantare
  • Identificare le specie arboree e arbustive da piantare
  • Trasportare e conservare le piante destinate all'impianto di nuove superfici boschive
  • Adottare la tecnica agronomica più idonea per la messa a dimora di piante (es. fitocella, vaso, radice nuda, ecc.)
  • Applicare tecniche e modalità di ancoraggio delle piante
  • Applicare le tecniche della semina per il rimboschimento e l’impianto di nuove superfici boschive
  • Applicare tecniche agronomiche per il consolidamento e la stabilizzazione di pendii in frana
Conoscenze
  • Tipologie di piante arboree e arbustive tipiche del territorio
  • Elementi di botanica forestale e di selvicoltura
  • Tecniche agronomiche per la preparazione del terreno (es. a buca, a colpo di zappa, a lavorazione andante, ecc.)
  • Tecniche agronomiche per la messa a dimora delle piante (es. fitocella, vaso, radice nuda, ecc.)
  • Norme tecniche d’impianto delle alberature
  • Tecniche e modalità di ancoraggio delle piante (tutori, legature, etc)
  • Principali interventi di potatura delle piante (diradamento, rimonda, alleggerimento, selezione, ricostruzione, etc.)
  • Tecniche agronomiche per il consolidamento e la stabilizzazione di pendii in frana
  • Nozioni di climatologia
  • Nozioni di geologia, pedologia e morfologia del suolo
Referenziazione ISTAT CP2011 -> 3.2.2.1.2 - Tecnici forestali
-> 6.4.1.2.0 - Agricoltori e operai agricoli specializzati di coltivazioni legnose agrarie
-> 6.4.4.1.1 - Abbattitori di alberi e rimboschitori
Durata minima 110
Durata massima DAD (minore o uguale alla Durata minima) 110
Durata massima FAD (minore o uguale alla Durata minima) 44
Standard Formativo

Operatore alla selvicoltura e alle cure delle aree boscate

Livello EQF 3
Durata minima complessiva del percorso (ore) 600
Requisiti minimi di ingresso dei partecipanti Possesso di titolo attestante l'assolvimento dell'obbligo di istruzione. I prosciolti da tale obbligo e i maggiori di anni 16 possono accedere al corso previo accertamento del possesso delle competenze connesse all’obbligo di istruzione, fatto salvo quanto disposto alla voce "Gestione dei crediti formativi". Per quanto riguarda coloro che hanno conseguito un titolo di studio all’estero occorre presentare una dichiarazione di valore o un documento equipollente/corrispondente che attesti il livello del titolo medesimo. Per i cittadini stranieri è inoltre necessario il possesso di un attestato, riconosciuto a livello nazionale e internazionale, di conoscenza della lingua italiana ad un livello non inferiore all’A2 del QCER. In alternativa, tale conoscenza deve essere verificata attraverso un test di ingresso da conservare agli atti del soggetto formatore. Sono dispensati dalla presentazione dell’attestato i cittadini stranieri che abbiano conseguito il diploma di scuola secondaria di primo grado o superiore presso un istituto scolastico appartenente al sistema italiano di istruzione. Tutti i requisiti devono essere posseduti e documentati dal corsista al soggetto formatore entro l'inizio delle attività. Non è ammessa alcuna deroga.
Grado minimo d'istruzione previsto -
Età minima prevista -
Requisiti minimi didattici comuni a tutte le UF/segmenti Formazione d'aula specifica e formazione tecnica mediante attività pratiche/ laboratoriali.
Requisiti minimi di risorse professionali e strumentali Docenti qualificati in possesso di un titolo di studio adeguato all’attività formativa da realizzare, provenienti per almeno il 50% dal mondo del lavoro. Per i docenti provenienti dal mondo del lavoro e per quelli impegnati unicamente in attività formative di natura pratica/laboratoriale, il requisito del titolo di studio può essere sostituito da una documentata esperienza professionale e/o di insegnamento almeno triennale strettamente attinente l’attività formativa da realizzare. I tutor di stage / tirocinio devono possedere titolo di studio adeguato all'attività formativa da realizzare e, nello specifico, una documentata esperienza professionale almeno triennale nel settore di riferimento.
Requisiti minimi di valutazione e di attestazione degli apprendimenti 1. Prevedere verifiche periodiche di apprendimento a conclusione di ogni UF. 2. Condizione minima di ammissione all'esame finale è la frequenza di almeno l'80% delle ore complessive del percorso formativo. 3. Esame finale pubblico in conformità alle disposizioni regionali vigenti. La valutazione finale ha lo scopo di verificare l'acquisizione delle competenze previste dal corso. 4. Certificazione rilasciata al termine del percorso: Certificazione di qualifica professionale per "Operatore alla selvicoltura e alle cure delle aree boscate".
Gestione dei crediti formativi E' ammesso il riconoscimento dei crediti formativi (di ammissione e di frequenza) in conformità alle disposizioni previste dalla normativa regionale vigente, salvo quanto altrimenti disposto.
Eventuali ulteriori indicazioni
Codice ISCED-F 2013 0821 Forestry
Durata minima complessiva del percorso (ore) 600
Durata minima di aula (ore) 288
Durata minima laboratorio (ore) 72
Durata minima delle attività di aula e laboratorio rivolte alle KC (ore) 60
Durata massima DAD aula -
Durata massima FAD aula -
Durata minima tirocinio in impresa (ore) 240
Durata minima stage + Laboratorio (ore) 312
Scheda standard formativo PDF
Annualità
Anno Ore Esame Intermedio
1° Anno600NO

Elenco Unità Formative (UF)

Codice 1046
Livello EQF 3
Denominazione UC correlata Cura delle superfici boschive e protezione del terreno (2754)
Risultato formativo atteso Superfici boschive curate e manutenute
Abilità
  • Riconoscere lo stato di salute delle diverse tipologie di piante individuando l'eventuale presenza di parassiti e patologie più comuni
  • Raccogliere il materiale vegetale di risulta e conferirlo in luoghi autorizzati allo smaltimento/recupero
  • Identificare le piante, i rami e le branche da tagliare in relazione al tipo di intervento richiesto
  • Applicare tecniche di potatura e spalcatura
  • Applicare tecniche di sfollo e diradamento
  • Realizzare interventi di monitoraggio dell’impianto boschivo (es: solidità, necessità irrigue, stato sanitario, etc.)
  • Applicare trattamenti di cura e prevenzione delle diverse tipologie di alberi in relazione alle patologie rilevate
Conoscenze
  • Tecniche di riconoscimento, prevenzione e cura delle patologie più comuni delle piante e dei terreni
  • Nozioni di climatologia, geologia, pedologia e morfologia del terreno
  • Elementi di fitopatologia
  • Modalità di gestione del materiale di risulta delle lavorazioni e dei rifiuti
  • Legislazione nazionale e comunitaria relativa ai prodotti fitosanitari
  • Pericoli e rischi associati ai prodotti fitosanitari
  • Elementi di botanica forestale e di selvicoltura
  • Tecniche di potatura e spalcatura
  • Tecniche di sfollo e diradamento
  • Operazioni per i principali interventi di monitoraggio dell’impianto boschivo (es: solidità, necessità irrigue, stato sanitario, etc.)
Durata minima 110
Durata massima DAD 0
Durata massima FaD 70.4
Durata minima ora laboratorio 22
Durata massima ora laboratorio 55
Codice 1047
Livello EQF 3
Denominazione UC correlata Gestione e manutenzione di macchinari e attrezzature per la selvicoltura (2755)
Risultato formativo atteso Gestione ed impiego efficiente dei macchinari e delle attrezzature per la selvicoltura
Abilità
  • Selezionare ed utilizzare i macchinari/attrezzature per la selvicoltura in funzione del tipo di operazioni da eseguire (es: impianto, semina, potatura, trattamenti fitosanitari, etc.)
  • Curare la messa a riposo dei macchinari/attrezzature per la silvicoltura
  • Effettuare controlli pre-utilizzo riconoscendo i guasti ed i malfunzionamenti delle attrezzature utilizzate per la silvicoltura
  • Applicare procedure e tecniche di pulizia e di ordinaria riparazione dei macchinari/attrezzature per la silvicoltura
Conoscenze
  • Processo di realizzazione di un impianto forestale: principali operazioni e loro caratteristiche
  • Principali attrezzature, strumenti e macchinari utilizzati per la silvicoltura: caratteristiche e modalità di funzionamento
  • Aspetti tecnici inerenti l'utilizzo delle attrezzature per la silvicoltura (componenti strutturali, dispositivi di comando e sicurezza utilizzo, controllo pre-utilizzo, pianificazione delle operazione e messa a riposo)
  • Basi tecniche per effettuare la pulizia e la riparazione ordinaria alle macchine e attrezzature per la silvicoltura
Durata minima 80
Durata massima DAD 0
Durata massima FaD 51.2
Durata minima ora laboratorio 16
Durata massima ora laboratorio 40
Codice 1048
Livello EQF 3
Denominazione UC correlata Realizzazione degli interventi di rimboschimento e creazione di aree boscate (3226)
Risultato formativo atteso Realizzazione dell'impianto boschivo
Abilità
  • Valutare le caratteristiche ambientali locali e del terreno per la scelta delle specie arboree e arbustive da piantare
  • Identificare le specie arboree e arbustive da piantare
  • Trasportare e conservare le piante destinate all'impianto di nuove superfici boschive
  • Adottare la tecnica agronomica più idonea per la messa a dimora di piante (es. fitocella, vaso, radice nuda, ecc.)
  • Applicare tecniche e modalità di ancoraggio delle piante
  • Applicare le tecniche della semina per il rimboschimento e l’impianto di nuove superfici boschive
  • Applicare tecniche agronomiche per il consolidamento e la stabilizzazione di pendii in frana
Conoscenze
  • Tipologie di piante arboree e arbustive tipiche del territorio
  • Elementi di botanica forestale e di selvicoltura
  • Tecniche agronomiche per la preparazione del terreno (es. a buca, a colpo di zappa, a lavorazione andante, ecc.)
  • Tecniche agronomiche per la messa a dimora delle piante (es. fitocella, vaso, radice nuda, ecc.)
  • Norme tecniche d’impianto delle alberature
  • Tecniche e modalità di ancoraggio delle piante (tutori, legature, etc)
  • Principali interventi di potatura delle piante (diradamento, rimonda, alleggerimento, selezione, ricostruzione, etc.)
  • Tecniche agronomiche per il consolidamento e la stabilizzazione di pendii in frana
  • Nozioni di climatologia
  • Nozioni di geologia, pedologia e morfologia del suolo
Durata minima 110
Durata massima DAD 0
Durata massima FaD 70.4
Durata minima ora laboratorio 22
Durata massima ora laboratorio 55