Scheda di dettaglio

Tecnico esperto delle produzioni florovivaistiche

Livello EQF 5
Settore Economico Professionale SEP 01 - Agricoltura, silvicoltura e pesca
Area di Attività ADA.01.01.02 - Gestione dei cicli di coltivazione e della produzione in pieno campo e in serra
ADA.01.01.12 - Gestione di piante ortofrutticole, ornamentali e fiori in piena terra e in contenitore fuori suolo in vivaio
Processo Coltivazioni agricole, florovivaistiche, forestali e costruzione/manutenzione di parchi e giardini
Sequenza di processo Coltivazione di piante erbacee, orticole e legnose in pieno campo e in serra
Produzione in vivaio di piante ortofrutticole, ornamentali e fiori
Descrizione sintetica Il tecnico esperto delle produzioni florovivaistiche si occupa di strutturare, organizzare e gestire l'impianto florovivaistico, definendo i lavori di preparazione e cura del terreno e le operazioni di riproduzione, difesa, concimazione ed irrigazione in serra, di fiori, piante ornamentali e ortofrutticole. Possiede le conoscenze di base degli aspetti tecnici ed agronomici per la coltivazione sia in ambiente protetto che in piena aria, con sistemi tradizionali e con sistemi di coltivazione biologica o organica anche fuori suolo. Lavora con contratto di lavoro dipendente, o con incarichi di collaborazione/prestazione d'opera come lavoratore autonomo prevalentemente presso aziende agricole specializzate in coltivazioni in serra, serre, vivai.
Referenziazione ATECO 2007 A.01.19.10 - Coltivazione di fiori in piena aria
A.01.19.20 - Coltivazione di fiori in colture protette
A.01.30.00 - Riproduzione delle piante
Referenziazione ISTAT CP2011 -> 3.2.2.1.1 - Tecnici agronomi
Scheda qualificazione PDF

Elenco Unità di Competenza (UC)

Codice 2776
Risultato formativo atteso Azioni di diagnosi, cura e prevenzione delle fitopatologie regolarmente eseguite
Oggetto di osservazione Le operazioni di gestione degli interventi di difesa e prevenzione delle fitopatologie
Indicatori Corretta rilevazione della presenza di patologie, insetti e parassiti di tipo comune, corretta individuazione dell'intervento di prevenzione e cura della pianta
Livello EQF 5
Abilità
  • Definire un sistema di difesa colturale integrato, con strategie di applicazione selettiva degli interventi
  • Individuare e riconoscere patologie, insetti e parassiti, funghi e batteri, più significativi e diffusi
  • Individuare gli interventi appropriati di prevenzione e cura in relazione alle patologie rilevate
  • Valutare lo stato fitopatologico delle piante accertandone il livello di salute
  • Applicare tecniche di monitoraggio dello stato sanitario della coltura
  • Applicare tecniche di interventi di difesa integrata o biologica nelle colture
Conoscenze
  • Principi di fisiologia vegetale: caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche
  • Specie e varietà colturali e relative caratteristiche
  • Tecniche di riconoscimento, prevenzione e cura delle patologie più comuni delle piante e dei terreni
  • Tecniche di coltivazioni delle piante erbacee e arboree da frutto
  • Principi di patologia vegetale e patologia vegetale forestale
  • Tecniche di monitoraggio, riconoscimento, prevenzione e cura delle patologie piu' comuni delle piante e dei terreni
  • Organizzazione aziendale del settore florovivaistico ed agricolo
Referenziazione ISTAT CP2011 -> 3.2.2.1.1 - Tecnici agronomi
-> 6.4.1.1.0 - Agricoltori e operai agricoli specializzati di colture in pieno campo
-> 6.4.1.2.0 - Agricoltori e operai agricoli specializzati di coltivazioni legnose agrarie
-> 6.4.1.3.1 - Agricoltori e operai agricoli specializzati di giardini e vivai, di coltivazioni di fiori e piante ornamentali
-> 6.4.1.3.2 - Agricoltori e operai agricoli specializzati di coltivazioni ortive in serra, di ortive protette o di orti stabili
-> 6.4.1.4.0 - Agricoltori e operai agricoli specializzati di colture miste
-> 6.4.3.1.0 - Allevatori e agricoltori
Durata minima 80
Durata massima DAD (minore o uguale alla Durata minima) 80
Durata massima FAD (minore o uguale alla Durata minima) 32
Codice 2957
Risultato formativo atteso Ciclo produttivo dell’impianto florovivaistico programmato
Oggetto di osservazione Le operazioni di programmazione del ciclo produttivo dell'impianto florovivaistico
Indicatori Analisi dei dati relativi alle caratteristiche delle colture, al mercato di riferimento, alle caratteristiche del luogo di realizzazione dell'impianto, elaborazione del programma di produzione
Livello EQF 5
Abilità
  • Programmare e monitorare le diverse tipologie di interventi di routine sulle piante (potature, innesti, messe a dimora, preparazione bulbi/rizomi/talee ecc.)
  • Stabilire i quantitativi di produzione in relazione alla sintesi fisico-chimica e morfologica dell'ambiente, alle indicazioni del mercato e agli standard di qualità
  • Selezionare tipologia e varietà colturali (annuali e pluriennali) in relazione alla selettività e adattamento singolari alla sintesi fisico-chimica e morfologica dell'ambiente pedoclimatico e alle indicazioni di mercato
  • Individuare le caratteristiche strutturali dell'impianto (coperture, condizioni climatiche/areazione, metodo di irrigazione) in relazione alle tipologie di colture e alle caratteristiche dell'ambiente
  • Valutare le caratteristiche di un ambiente produttivo
  • Individuare ed applicare tecniche avanzate di produzione florovivaistiche
  • Programmare i sistemi ed i piani di concimazione ed irrigazione delle colture
Conoscenze
  • Caratteristiche strutturali degli impianti florovivaistici (materiali impiegati, impiantistica, organizzazione degli spazi e della logistica)
  • Nozioni di chimica, fisica e biologia
  • Tecniche di coltivazione delle piante erbacee e da frutto
  • Elementi di meteorologia
  • Elementi di botanica
  • Tecniche di lavorazione e preparazione dei terreni (es. sterro, reintegro, concimazione, disinfezione, ecc.)
  • Tecniche di coltivazione in vivaio
  • Organizzazione aziendale del settore florovivaistico
  • Mercati di riferimento: caratteristiche e tendenze
  • Tecniche di concimazione e di gestione idrica nelle coltivazioni florovivaistiche
  • Tecniche e strumenti di pianificazione e controllo delle coltivazioni florovivaistiche
  • Floricoltura e florovivaismo: sistemi produttivi e scelte agronomiche
Referenziazione ISTAT CP2011 -> 3.2.2.1.1 - Tecnici agronomi
-> 6.4.1.3.1 - Agricoltori e operai agricoli specializzati di giardini e vivai, di coltivazioni di fiori e piante ornamentali
Durata minima 80
Durata massima DAD (minore o uguale alla Durata minima) 80
Durata massima FAD (minore o uguale alla Durata minima) 32
Codice 2958
Risultato formativo atteso Impianto florovivaistico puntualmente organizzato e gestito
Oggetto di osservazione Le operazioni di organizzazione e gestione dell'impianto florovivaistico
Indicatori Procedure di controllo impianti e di pianificazione delle attività correttamente eseguite, monitoraggio corretto dei piani di coltivazioni; individuazione dei fabbisogni di materiale di propagazione; verifica corretta del livello di crescita delle piante
Livello EQF 5
Abilità
  • Organizzare la disposizione delle colture all'interno dell'impianto in relazione alle condizioni di luce, areazione ecc.
  • Predefinire i portamenti funzionali ed estetici, individuali e reciproci, delle piante ornamentali, arbusti, piante erbacee, alberi, fiori
  • Valutare lo stato e la qualità del terreno (livello di drenaggio, magro o grasso, sabbioso, argilloso)
  • Rilevare problemi e criticità nei cicli produttivi delle coltivazioni e predisporre interventi risolutivi
  • Applicare tecniche di controllo del clima in ambiente protetto (Sistemi di automazione;Umidità relativa e ventilazione; Qualità dell’aria: ossigeno e CO2)
  • Gestire l'approvvigionamento di materiale di propagazione ( semi, piantine, rizomi, bulbi, cormi, etc..) adatto alla destinazione finale
  • Organizzare le operazioni di gestione del terreno (lavorazioni, inerbimento, diserbo) necessarie a mantenerne elevata la fertilità e le potenzialità produttive
  • Applicare sistemi di monitoraggio delle diverse tipologie di interventi di routine sulle piante (potature, innesti, messe a dimora, preparazione bulbi/rizomi/talee ecc.)
  • Applicare sistemi di monitoraggio della crescita delle piante e programmare l’uso di fitoregolatori
  • Applicare sistemi di monitoraggio e valutazione del grado di maturazione dei frutti (es. grado zuccherino, consistenza, polpa, colore, ecc.) per la programmazione della raccolta
Conoscenze
  • Elementi di botanica
  • Tecniche e prodotti per la concimazione delle piante erbacee e delle piante da frutto
  • Principali tipologie di impianti di condizionamento/areazione per colture in ambienti protetti
  • Tecniche di coltivazioni delle piante erbacee e arboree da frutto
  • Tecniche di controllo e selezione dei fornitori
  • Tecniche di lavorazione e preparazione dei terreni (es. sterro, reintegro, concimazione, disinfezione, ecc.)
  • Sistemi di monitoraggio del grado di crescita di piante e fiori
  • Tecniche e strumenti di pianificazione e controllo delle coltivazioni florovivaistiche
  • Floricoltura e florovivaismo: sistemi produttivi e scelte agronomiche
  • Principali tipologie di impianti per l'irrigazione e drenaggio
Referenziazione ISTAT CP2011 -> 3.2.2.1.1 - Tecnici agronomi
-> 6.4.1.3.1 - Agricoltori e operai agricoli specializzati di giardini e vivai, di coltivazioni di fiori e piante ornamentali
Durata minima 90
Durata massima DAD (minore o uguale alla Durata minima) 90
Durata massima FAD (minore o uguale alla Durata minima) 36
Standard Formativo

Tecnico esperto delle produzioni florovivaistiche

Livello EQF 5
Durata minima complessiva del percorso (ore) 500
Requisiti minimi di ingresso dei partecipanti Possesso di titolo di studio / qualifica professionale attestante il raggiungimento di un livello di apprendimento pari almeno a EQF 4, acquisito nell'ambito degli ordinamenti di istruzione o nella formazione professionale, fatto salvo quanto disposto alla voce ""Gestione dei crediti formativi"". Per quanto riguarda coloro che hanno conseguito un titolo di studio all’estero occorre presentare una dichiarazione di valore o un documento equipollente/corrispondente che attesti il livello del titolo medesimo. Per i cittadini stranieri è inoltre necessario il possesso di un attestato, riconosciuto a livello nazionale e internazionale, di conoscenza della lingua italiana ad un livello non inferiore al B1 del QCER. In alternativa, tale conoscenza deve essere verificata attraverso un test di ingresso da conservare agli atti del soggetto formatore. Sono dispensati dalla presentazione dell’attestato i cittadini stranieri che abbiano conseguito il diploma di scuola secondaria superiore presso un istituto scolastico appartenente al sistema italiano di istruzione. Tutti i requisiti devono essere posseduti e documentati dal corsista al soggetto formatore entro l'inizio delle attività. Non è ammessa alcuna deroga.
Grado minimo d'istruzione previsto -
Età minima prevista -
Requisiti minimi didattici comuni a tutte le UF/segmenti Formazione d'aula specifica e formazione tecnica mediante attività pratiche/ laboratoriali.
Requisiti minimi di risorse professionali e strumentali Docenti qualificati, provenienti per almeno il 50% dal mondo del lavoro. I docenti devono possedere un titolo di studio adeguato all’attività formativa da realizzare e una documentata esperienza professionale e/o di insegnamento, almeno triennale, nel settore di riferimento. Per i docenti impegnati unicamente in attività formative di natura pratica/laboratoriale, i predetti requisiti si riducono al possesso della sola documentata esperienza professionale e/o di insegnamento almeno triennale strettamente attinente all’attività formativa da realizzare. I tutor di stage / tirocinio devono possedere titolo di studio adeguato all’attività formativa da realizzare e, nello specifico, una documentata esperienza professionale almeno triennale nel settore di riferimento.
Requisiti minimi di valutazione e di attestazione degli apprendimenti 1. Prevedere verifiche periodiche di apprendimento a conclusione di ogni UF. 2. Condizione minima di ammissione all'esame finale è la frequenza di almeno l'80% delle ore complessive del percorso formativo. 3. Esame finale pubblico in conformità alle disposizioni regionali vigenti. La valutazione finale ha lo scopo di verificare l'acquisizione delle competenze previste dal corso. 4. Certificazione rilasciata al termine del percorso: "Certificazione di qualifica professionale" per "Tecnico esperto delle produzioni florovivaistiche".
Gestione dei crediti formativi È ammesso il riconoscimento dei crediti formativi (di ammissione e di frequenza) in conformità alle disposizioni previste dalla normativa regionale vigente, salvo quanto altrimenti disposto.
Eventuali ulteriori indicazioni
Codice ISCED-F 2013 0812 Horticulture
Durata minima complessiva del percorso (ore) 500
Durata minima di aula (ore) 240
Durata minima laboratorio (ore) 60
Durata minima delle attività di aula e laboratorio rivolte alle KC (ore) 50
Durata massima DAD aula -
Durata massima FAD aula -
Durata minima tirocinio in impresa (ore) 200
Durata minima stage + Laboratorio (ore) 260
Scheda standard formativo PDF
Annualità
Anno Ore Esame Intermedio
1° Anno500NO

Elenco Unità Formative (UF)

Codice 1283
Livello EQF 5
Denominazione UC correlata Gestione degli interventi di difesa e prevenzione delle fitopatologie (2776)
Risultato formativo atteso Azioni di diagnosi, cura e prevenzione delle fitopatologie regolarmente eseguite
Abilità
  • Definire un sistema di difesa colturale integrato, con strategie di applicazione selettiva degli interventi
  • Individuare e riconoscere patologie, insetti e parassiti, funghi e batteri, più significativi e diffusi
  • Individuare gli interventi appropriati di prevenzione e cura in relazione alle patologie rilevate
  • Valutare lo stato fitopatologico delle piante accertandone il livello di salute
  • Applicare tecniche di monitoraggio dello stato sanitario della coltura
  • Applicare tecniche di interventi di difesa integrata o biologica nelle colture
Conoscenze
  • Principi di fisiologia vegetale: caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche
  • Specie e varietà colturali e relative caratteristiche
  • Tecniche di riconoscimento, prevenzione e cura delle patologie più comuni delle piante e dei terreni
  • Tecniche di coltivazioni delle piante erbacee e arboree da frutto
  • Principi di patologia vegetale e patologia vegetale forestale
  • Tecniche di monitoraggio, riconoscimento, prevenzione e cura delle patologie piu' comuni delle piante e dei terreni
  • Organizzazione aziendale del settore florovivaistico ed agricolo
Durata minima 80
Durata massima DAD 0
Durata massima FaD 51.2
Durata minima ora laboratorio 16
Durata massima ora laboratorio 40
Codice 1284
Livello EQF 5
Denominazione UC correlata Programmazione del ciclo produttivo dell'impianto florovivaistico (2957)
Risultato formativo atteso Ciclo produttivo dell’impianto florovivaistico programmato
Abilità
  • Programmare e monitorare le diverse tipologie di interventi di routine sulle piante (potature, innesti, messe a dimora, preparazione bulbi/rizomi/talee ecc.)
  • Stabilire i quantitativi di produzione in relazione alla sintesi fisico-chimica e morfologica dell'ambiente, alle indicazioni del mercato e agli standard di qualità
  • Selezionare tipologia e varietà colturali (annuali e pluriennali) in relazione alla selettività e adattamento singolari alla sintesi fisico-chimica e morfologica dell'ambiente pedoclimatico e alle indicazioni di mercato
  • Individuare le caratteristiche strutturali dell'impianto (coperture, condizioni climatiche/areazione, metodo di irrigazione) in relazione alle tipologie di colture e alle caratteristiche dell'ambiente
  • Valutare le caratteristiche di un ambiente produttivo
  • Individuare ed applicare tecniche avanzate di produzione florovivaistiche
  • Programmare i sistemi ed i piani di concimazione ed irrigazione delle colture
Conoscenze
  • Caratteristiche strutturali degli impianti florovivaistici (materiali impiegati, impiantistica, organizzazione degli spazi e della logistica)
  • Nozioni di chimica, fisica e biologia
  • Tecniche di coltivazione delle piante erbacee e da frutto
  • Elementi di meteorologia
  • Elementi di botanica
  • Tecniche di lavorazione e preparazione dei terreni (es. sterro, reintegro, concimazione, disinfezione, ecc.)
  • Tecniche di coltivazione in vivaio
  • Organizzazione aziendale del settore florovivaistico
  • Mercati di riferimento: caratteristiche e tendenze
  • Tecniche di concimazione e di gestione idrica nelle coltivazioni florovivaistiche
  • Tecniche e strumenti di pianificazione e controllo delle coltivazioni florovivaistiche
  • Floricoltura e florovivaismo: sistemi produttivi e scelte agronomiche
Durata minima 80
Durata massima DAD 0
Durata massima FaD 51.2
Durata minima ora laboratorio 16
Durata massima ora laboratorio 40
Codice 1285
Livello EQF 5
Denominazione UC correlata Organizzazione e gestione dell'impianto florovivaistico (2958)
Risultato formativo atteso Impianto florovivaistico puntualmente organizzato e gestito
Abilità
  • Organizzare la disposizione delle colture all'interno dell'impianto in relazione alle condizioni di luce, areazione ecc.
  • Predefinire i portamenti funzionali ed estetici, individuali e reciproci, delle piante ornamentali, arbusti, piante erbacee, alberi, fiori
  • Valutare lo stato e la qualità del terreno (livello di drenaggio, magro o grasso, sabbioso, argilloso)
  • Rilevare problemi e criticità nei cicli produttivi delle coltivazioni e predisporre interventi risolutivi
  • Applicare tecniche di controllo del clima in ambiente protetto (Sistemi di automazione;Umidità relativa e ventilazione; Qualità dell’aria: ossigeno e CO2)
  • Gestire l'approvvigionamento di materiale di propagazione ( semi, piantine, rizomi, bulbi, cormi, etc..) adatto alla destinazione finale
  • Organizzare le operazioni di gestione del terreno (lavorazioni, inerbimento, diserbo) necessarie a mantenerne elevata la fertilità e le potenzialità produttive
  • Applicare sistemi di monitoraggio delle diverse tipologie di interventi di routine sulle piante (potature, innesti, messe a dimora, preparazione bulbi/rizomi/talee ecc.)
  • Applicare sistemi di monitoraggio della crescita delle piante e programmare l’uso di fitoregolatori
  • Applicare sistemi di monitoraggio e valutazione del grado di maturazione dei frutti (es. grado zuccherino, consistenza, polpa, colore, ecc.) per la programmazione della raccolta
Conoscenze
  • Elementi di botanica
  • Tecniche e prodotti per la concimazione delle piante erbacee e delle piante da frutto
  • Principali tipologie di impianti di condizionamento/areazione per colture in ambienti protetti
  • Tecniche di coltivazioni delle piante erbacee e arboree da frutto
  • Tecniche di controllo e selezione dei fornitori
  • Tecniche di lavorazione e preparazione dei terreni (es. sterro, reintegro, concimazione, disinfezione, ecc.)
  • Sistemi di monitoraggio del grado di crescita di piante e fiori
  • Tecniche e strumenti di pianificazione e controllo delle coltivazioni florovivaistiche
  • Floricoltura e florovivaismo: sistemi produttivi e scelte agronomiche
  • Principali tipologie di impianti per l'irrigazione e drenaggio
Durata minima 90
Durata massima DAD 0
Durata massima FaD 57.6
Durata minima ora laboratorio 18
Durata massima ora laboratorio 45