Scheda di dettaglio

Tecnico del restauro di beni culturali

Livello EQF 4
Settore Economico Professionale SEP 22 - Servizi culturali e di spettacolo
Area di Attività ADA.22.01.09 - Conservazione preventiva dei beni culturali
ADA.22.01.11 - Manutenzione dei beni culturali
ADA.22.01.10 - Restauro dei beni culturali
Processo Tutela, valorizzazione, conservazione e gestione dei beni culturali
Sequenza di processo Conservazione dei beni culturali (studio, prevenzione, restauro e manutenzione)
Descrizione sintetica Il tecnico del restauro di beni culturali (mobili e superfici decorate di beni architettonici) collabora con il restauratore eseguendo, con autonomia decisionale strettamente afferente alle proprie competenze tecniche, determinate azioni dirette ed indirette per limitare i processi di degrado dei beni ed assicurarne la conservazione, operazioni di cui garantisce la corretta esecuzione secondo le indicazioni metodologiche ed operative, sotto la direzione ed il controllo diretto del restauratore. Ha la responsabilità della cura dell'ambiente di lavoro e delle attrezzature, cura la preparazione dei materiali necessari per gli interventi, secondo le indicazioni metodologiche del restauratore
Referenziazione ATECO 2007 R.90.03.02 - Attività di conservazione e restauro di opere d'arte
Referenziazione ISTAT CP2011 -> 2.5.5.1.5 - Restauratori di beni culturali
Regolamentata SI
Scheda qualificazione PDF

Elenco Unità di Competenza (UC)

Codice 3313
Risultato formativo atteso Bene analizzato dal punto di vista artistico, storico e diagnostico
Oggetto di osservazione Le operazioni di studio del bene e del contesto
Indicatori Analisi storico-artistica del bene; analisi diagnostica dello stato di conservazione e degrado del bene; individuazione delle tecniche di restauro da impiegare
Livello EQF 4
Abilità
  • Riconoscere le caratteristiche storico, culturali e conservative del bene
  • Riconoscere le alterazioni e le forme di degrado del bene
  • Acquisire dati per la valutazione delle condizioni di degrado del bene
  • Utilizzare le tecniche di rilievo dei manufatti (fotografico, grafico, geometrico, materico, etc.)
  • Individuare le tecniche esecutive e i materiali costitutivi del bene nel contesto di origine
Conoscenze
  • Tecniche di reporting
  • Storia delle tecniche artistiche
  • Caratteristiche storico-artistiche delle diverse tipologie di beni culturali
  • Fenomenologia del degrado dei beni
  • Principali tecniche diagnostiche
  • Elementi di fisica, chimica, biologia (applicata e diagnostica)
  • Fondamenti di storia dell'arte e archeologia
  • Iconografia e iconologia
  • Tecnologia dei materiali costitutivi dei beni
  • Tecniche e strumenti di riproduzione grafica, fotografica e di digitalizzazione
  • Elementi di legislazione sui beni culturali
  • Normativa di settore (restauro)
  • Lingua straniera tecnica
Referenziazione ISTAT CP2011 -> 2.5.5.1.5 - Restauratori di beni culturali
-> 3.4.4.4.0 - Tecnici del restauro
Durata minima 700
Durata massima DAD (minore o uguale alla Durata minima) 350
Durata massima FAD (minore o uguale alla Durata minima) 70
Codice 3314
Risultato formativo atteso Intervento di restauro realizzato secondo il piano di intervento
Oggetto di osservazione Le operazioni di realizzazione dell'intervento di restauro
Indicatori Impiego di tecniche di prevenzione, manutenzione e restauro; utilizzo di procedure di aggiornamento al responsabile sullo stato degli interventi
Livello EQF 4
Abilità
  • Comprendere le indicazioni e le specifiche tecniche definite dal restauratore nell'ambito del piano di intervento
  • Utilizzare in sicurezza strumenti e tecniche di realizzazione di interventi di prevenzione, manutenzione e restauro del bene e dei supporti sulla base delle indicazioni fornite dal restauratore ed in collaborazione con il team di lavoro
  • Applicare negli interventi di restauro il principio di sostituzione delle sostanze nocive e conoscere materiali e tecniche a basso impatto ambientale
  • Riconoscere eventuali anomalie che possono emergere in corso d’opera rispetto al piano di conservazione
  • Utilizzare tecniche e strumenti di rilevamento dei valori ambientali indoor
Conoscenze
  • Elementi di comunicazione interpersonale
  • Fenomenologia del degrado dei beni
  • Principali tecniche diagnostiche
  • Elementi di fisica, chimica, biologia (applicata e diagnostica)
  • Tecnologia dei materiali costitutivi dei beni
  • Normativa di settore (restauro)
  • Metodi e tecniche di disegno e rilievo
  • Metodologie e tecniche di intervento (prevenzione/manutenzione/restauro)
  • Parametri ambientali ottimali di conservazione delle differenti tipologie di beni
  • Storia del restauro
  • Tecnologia dei materiali di restauro, inclusi quelli a basso impatto ambientale
  • Tecniche e strumenti di rilevamento dei valori ambientali indoor
Referenziazione ISTAT CP2011 -> 2.5.5.1.5 - Restauratori di beni culturali
-> 3.4.4.4.0 - Tecnici del restauro
Durata minima 1200
Durata massima DAD (minore o uguale alla Durata minima) 600
Durata massima FAD (minore o uguale alla Durata minima) 120
Codice 3315
Risultato formativo atteso Intervento di restauro documentato e correttamente archiviato
Oggetto di osservazione Le operazioni di documentazione e archiviazione dell'intervento
Indicatori Impiego di tecniche di prevenzione, manutenzione e restauro; utilizzo di procedure di aggiornamento al responsabile sullo stato degli interventi
Livello EQF 3
Abilità
  • Applicare tecniche di redazione di documentazione tecnica nel settore del restauro
  • Utilizzare strumenti di reporting e documentazione, anche grafica e fotografica, delle fasi, delle modalità esecutive e dei risultati dell'intervento di restauro
  • Applicare tecniche di archiviazione e catalogazione dei documenti tecnici del restauro
  • Curare la compilazione e l’aggiornamento della documentazione relativa al cantiere/laboratorio
Conoscenze
  • Caratteristiche storico-artistiche delle diverse tipologie di beni culturali
  • Tecniche e strumenti di riproduzione grafica, fotografica e di digitalizzazione
  • Normativa di settore (restauro)
  • Tecnologia dei materiali di restauro, inclusi quelli a basso impatto ambientale
  • Sistemi operativi e applicativi informatici per la documentazione, archiviazione, catalogazione degli interventi di restauro
  • Tecniche di documentazione, catalogazione e archiviazione
Referenziazione ISTAT CP2011 -> 2.5.5.1.5 - Restauratori di beni culturali
-> 3.4.4.2.1 - Tecnici dei musei
Durata minima 400
Durata massima DAD (minore o uguale alla Durata minima) 200
Durata massima FAD (minore o uguale alla Durata minima) 40
Codice 3316
Risultato formativo atteso Ambiente di lavoro completo dei materiali e delle attrezzature da usare nelle varie fasi intervento
Oggetto di osservazione Le operazioni di gestione dell'ambiente di lavoro e di movimentazione dell'opera
Indicatori Applicazione di norme e procedure di movimentazione delle opere; rifornimento e impiego di strumenti e materiali specifici per l'intervento
Livello EQF 4
Abilità
  • Preparare i materiali e le attrezzature da usare nelle varie fasi intervento di restauro/conservazione del bene
  • Monitorare il fabbisogno dei materiali e delle attrezzature necessarie all'attuazione del piano di conservazione
  • Applicare tecniche di rifornimento e stoccaggio di attrezzature e materiali
  • Curare le operazioni di avvio operativo, riordino e chiusura del cantiere/laboratorio
  • Partecipare alle operazioni di imballaggio e movimentazione del bene sotto la direzione del restauratore e in collaborazione con le altre professionalità coinvolte
  • Utilizzare tecniche di allestimento e messa in sicurezza dell’area di lavoro
  • Utilizzare i DPI e i DPC previsti dagli specifici piani di sicurezza
Conoscenze
  • Elementi di diritto del lavoro
  • Prodotti e attrezzature per il restauro e la conservazione dei beni: tipologie, caratteristiche, funzionalità
  • Tecniche di preparazione e manutenzione dei prodotti e delle attrezzature
  • Tecniche di rifornimento e stoccaggio di attrezzature e materiali
  • Tecniche di allestimento e messa in sicurezza dell’area di lavoro
  • Tecniche di gestione del magazzino
  • Nozioni e metodi di movimentazione delle opere
  • Tecniche e materiali di imballaggio, trasporto e deposito dei beni
  • Normativa vigente in tema di smaltimento e stoccaggio dei materiali e sostanze nocive/tossiche
  • Tipologie di DPI E DPC
Referenziazione ISTAT CP2011 -> 2.5.5.1.5 - Restauratori di beni culturali
-> 3.4.4.2.1 - Tecnici dei musei
-> 3.4.4.4.0 - Tecnici del restauro
Durata minima 400
Durata massima DAD (minore o uguale alla Durata minima) 200
Durata massima FAD (minore o uguale alla Durata minima) 40
Standard Formativo

Tecnico del restauro di beni culturali

Livello EQF 4
Durata minima complessiva del percorso (ore) 2700
Requisiti minimi di ingresso dei partecipanti Per l'ammissione al corso di Tecnico del restauro di beni culturali, è richiesto il possesso di diploma di scuola secondaria superiore ovvero qualifica almeno triennale, anche del sistema di Istruzione e Formazione Professionale. L'accesso al percorso formativo può essere preceduto da un'attività' di orientamento finalizzata ad una proficua partecipazione alla formazione e all'esercizio della professione. Coloro che hanno conseguito un titolo di studio all'estero devono presentare una dichiarazione di valore o un documento equipollente/corrispondente, che ne attesti l'equipollenza/corrispondenza di valore con i titoli rilasciati nello Stato di provenienza ai fini della verifica del livello di scolarizzazione. I cittadini stranieri devono dimostrare una buona conoscenza della lingua italiana, orale e scritta, che consenta di partecipare attivamente al percorso formativo. Tale conoscenza deve essere verificata attraverso un test di ingresso da conservare agli atti del soggetto formatore. Tutti i requisiti devono essere posseduti e documentati dal corsista al soggetto formatore entro l'inizio delle attività. Non è ammessa alcuna deroga.
Grado minimo d'istruzione previsto Licenza media + Qualificazione EQF 3
Età minima prevista 16 anni
Requisiti minimi didattici comuni a tutte le UF/segmenti Formazione d'aula specifica e formazione tecnica mediante attività pertiche/laboratoriali.
Requisiti minimi di risorse professionali e strumentali Il corpo docente per le discipline tecniche di restauro teorico e di laboratorio/cantiere (corso Tecnico di restauro di BBCC), nonché per le discipline storico artistiche e scientifiche, deve possedere i requisiti stabiliti dall'Allegato B dell'Accordo in CSR del 25 luglio 2012, Rep. n. 165.
Requisiti minimi di valutazione e di attestazione degli apprendimenti Prevedere verifiche periodiche di apprendimento a conclusione di ogni UF. Condizione minima di ammissione all'esame finale è la frequenza di almeno il 75% delle ore complessive del percorso formativo. Esame pubblico in conformità alle disposizioni regionali vigenti. La valutazione finale ha lo scopo di verificare l'acquisizione delle competenze previste dal corso. Certificazione rilasciata al termine del percorso formativo: "Attestato di qualifica professionale" per "Tecnico del restauro di beni culturali " ai sensi del DM n.86/2009, con l'indicazione dell'indirizzo specifico di riferimento del corso.
Gestione dei crediti formativi In coerenza con quanto stabilito dall’accordo del 7 marzo 2024, in merito al “Riconoscimento di crediti di frequenza dei corsi di tecnico del restauro di beni culturali” di cui all’articolo 2 del decreto del Ministro per i beni e le attività culturali n. 86 del 26 maggio 2009, di integrazione dell’accordo Stato-Regioni n. 165 del 25 luglio 2012, ai sensi dell’articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, è consentita una riduzione del percorso formativo di 2700 ore e della durata triennale per le seguenti tipologie: 1. Ai possessori di Diploma di Accademia di Belle Arti e di Diplomi di Laurea almeno triennali in materie umanistiche o tecnico scientifiche attinenti all’ambito dei Beni Culturali, è riconosciuto un credito di frequenza fino a 1000 ore, che consente di partecipare al corso di Tecnico del restauro di beni culturali per il restante monte ore, nell’arco di almeno due anni. 2. Ai possessori dei titoli ITS Academy afferenti all’area “Tecnologie innovative per i beni e le attività culturali – Turismo” e all’ambito “Beni culturali e artistici” è riconosciuto un credito di frequenza fino a 1000 ore. 3. Ai possessori dei Diplomi di scuola secondaria di 2º grado di seguito elencati, è riconosciuto un credito di frequenza fino a 700 ore, che consente di partecipare al corso di Tecnico del restauro di beni culturali per il restante monte ore, nell’arco di almeno due anni: - Diploma di Liceo Artistico - Diploma di maturità d’arte applicata 4. A coloro che hanno maturato esperienza professionale nell’esecuzione di interventi conservativi di beni culturali, pari ad almeno 3 anni negli ultimi 10 anni, sia in Italia sia in altro Stato Membro dell’Unione Europea, in qualità di liberi professionisti o titolari di impresa o di preposti facenti parte dell’organico dell’impresa, dimostrabile attraverso esibizione di fatture, contratti di lavoro e buste paga, è riconosciuto un credito di frequenza fino a 1000 ore, che consente di partecipare al corso di Tecnico del restauro dei beni culturali per il restante monte ore, nell’arco di almeno due anni. 5. È ammesso il riconoscimento di ulteriori o diversi crediti formativi di frequenza, fino ad un massimo di 500 ore, a fronte di competenze maturate in contesti di apprendimento formali – dei sistemi regionali, dell’istruzione o dell’università – che possono consentire la riduzione di parte del monte ore del percorso formativo. I crediti connessi al possesso, alternativo, dei requisiti di cui ai punti 1. O 2. O 3. O 5. Sono cumulabili con il credito di cui al punto 4, fino ad un massimo di 2000 ore di durata del percorso formativo. I crediti di cui ai punti da 1 a 3 o del punto 5 sono riconosciuti per un massimo del 40% del monte ore teorico e per un massimo del 60% del monte ore pratico del corso di formazione per “Tecnico del Restauro dei Beni Culturali”. I crediti di cui al punto 4 sono computati interamente sul monte ore pratico del corso. Le casistiche sopra individuate richiedono la verifica del possesso dei requisiti previsti, a cura dell’ente di formazione accreditato/autorizzato, in conformità alle disposizioni previste dalla normativa regionale vigente. In tutte le tipologie elencate è sempre necessaria una valutazione individuale delle competenze maturate, in conformità alle disposizioni previste dalla normativa regionale vigente.
Eventuali ulteriori indicazioni Il corso di formazione che ha una durata complessiva di 2700 ore, è articolato in tre annualità. Almeno il 60% di tale monte ore deve essere destinato ad attività pratiche (laboratorio, cantiere, etc). Una percentuale non inferiore al 60% delle attività tecnico-didattiche deve essere svolta su manufatti qualificabili come beni culturali, ai sensi del Codice dei beni culturali. Conformemente all’Accordo n.21/181/CR5a/C17 del 3.11.2021 “Linee Guida sulle modalità di erogazione della formazione teorica, a distanza e in presenza, per le professioni/attività regolamentate la cui formazione è in capo alle Regioni e alle Province Autonome”, è consentito l’utilizzo della modalità FAD (Formazione A Distanza) nel limite del 50% del monte ore teorico. Tale 50% può essere svolto interamente in modalità sincrona, oppure per i 4/5 in modalità sincrona (432 ore) e solo 1/5 in modalità asincrona (108 ore). Il Soggetto attuatore in sede di progettazione didattica del percorso formativo dovrà specificare la eventuale quota da svolgere in modalità asincrona nel rispetto delle disposizioni prima indicate, senza alcuna eccezione.
Codice ISCED-F 2013 0222 History and archaeology
Durata minima complessiva del percorso (ore) 2700
Durata minima di aula (ore) 1080
Durata minima laboratorio (ore) 1620
Durata minima delle attività di aula e laboratorio rivolte alle KC (ore) -
Durata massima DAD aula 540
Durata massima FAD aula -
Durata minima tirocinio in impresa (ore) -
Durata minima stage + Laboratorio (ore) 1620
Scheda standard formativo PDF
Annualità
Anno Ore Esame Intermedio
1° Anno2700NO

Elenco Unità Formative (UF)

Codice 1228
Livello EQF 4
Denominazione UC correlata Studio preliminare del bene e del contesto (3313)
Risultato formativo atteso Bene analizzato dal punto di vista artistico, storico e diagnostico
Abilità
  • Riconoscere le caratteristiche storico, culturali e conservative del bene
  • Riconoscere le alterazioni e le forme di degrado del bene
  • Acquisire dati per la valutazione delle condizioni di degrado del bene
  • Utilizzare le tecniche di rilievo dei manufatti (fotografico, grafico, geometrico, materico, etc.)
  • Individuare le tecniche esecutive e i materiali costitutivi del bene nel contesto di origine
Conoscenze
  • Tecniche di reporting
  • Storia delle tecniche artistiche
  • Caratteristiche storico-artistiche delle diverse tipologie di beni culturali
  • Fenomenologia del degrado dei beni
  • Principali tecniche diagnostiche
  • Elementi di fisica, chimica, biologia (applicata e diagnostica)
  • Fondamenti di storia dell'arte e archeologia
  • Iconografia e iconologia
  • Tecnologia dei materiali costitutivi dei beni
  • Tecniche e strumenti di riproduzione grafica, fotografica e di digitalizzazione
  • Elementi di legislazione sui beni culturali
  • Normativa di settore (restauro)
  • Lingua straniera tecnica
Durata minima 700
Durata massima DAD 140
Durata massima FaD 0
Durata minima ora laboratorio 420
Durata massima ora laboratorio 420
Codice 1229
Livello EQF 4
Denominazione UC correlata Realizzazione dell'intervento di restauro (3314)
Risultato formativo atteso Intervento di restauro realizzato secondo il piano di intervento
Abilità
  • Comprendere le indicazioni e le specifiche tecniche definite dal restauratore nell'ambito del piano di intervento
  • Utilizzare in sicurezza strumenti e tecniche di realizzazione di interventi di prevenzione, manutenzione e restauro del bene e dei supporti sulla base delle indicazioni fornite dal restauratore ed in collaborazione con il team di lavoro
  • Applicare negli interventi di restauro il principio di sostituzione delle sostanze nocive e conoscere materiali e tecniche a basso impatto ambientale
  • Riconoscere eventuali anomalie che possono emergere in corso d’opera rispetto al piano di conservazione
  • Utilizzare tecniche e strumenti di rilevamento dei valori ambientali indoor
Conoscenze
  • Elementi di comunicazione interpersonale
  • Fenomenologia del degrado dei beni
  • Principali tecniche diagnostiche
  • Elementi di fisica, chimica, biologia (applicata e diagnostica)
  • Tecnologia dei materiali costitutivi dei beni
  • Normativa di settore (restauro)
  • Metodi e tecniche di disegno e rilievo
  • Metodologie e tecniche di intervento (prevenzione/manutenzione/restauro)
  • Parametri ambientali ottimali di conservazione delle differenti tipologie di beni
  • Storia del restauro
  • Tecnologia dei materiali di restauro, inclusi quelli a basso impatto ambientale
  • Tecniche e strumenti di rilevamento dei valori ambientali indoor
Durata minima 1200
Durata massima DAD 240
Durata massima FaD 0
Durata minima ora laboratorio 720
Durata massima ora laboratorio 720
Codice 1230
Livello EQF 3
Denominazione UC correlata Documentazione e archiviazione dell'intervento di restauro (3315)
Risultato formativo atteso Intervento di restauro documentato e correttamente archiviato
Abilità
  • Applicare tecniche di redazione di documentazione tecnica nel settore del restauro
  • Utilizzare strumenti di reporting e documentazione, anche grafica e fotografica, delle fasi, delle modalità esecutive e dei risultati dell'intervento di restauro
  • Applicare tecniche di archiviazione e catalogazione dei documenti tecnici del restauro
  • Curare la compilazione e l’aggiornamento della documentazione relativa al cantiere/laboratorio
Conoscenze
  • Caratteristiche storico-artistiche delle diverse tipologie di beni culturali
  • Tecniche e strumenti di riproduzione grafica, fotografica e di digitalizzazione
  • Normativa di settore (restauro)
  • Tecnologia dei materiali di restauro, inclusi quelli a basso impatto ambientale
  • Sistemi operativi e applicativi informatici per la documentazione, archiviazione, catalogazione degli interventi di restauro
  • Tecniche di documentazione, catalogazione e archiviazione
Durata minima 400
Durata massima DAD 80
Durata massima FaD 0
Durata minima ora laboratorio 240
Durata massima ora laboratorio 240
Codice 1231
Livello EQF 4
Denominazione UC correlata Gestione dell'ambiente di lavoro e movimentazione del bene (3316)
Risultato formativo atteso Ambiente di lavoro completo dei materiali e delle attrezzature da usare nelle varie fasi intervento
Abilità
  • Preparare i materiali e le attrezzature da usare nelle varie fasi intervento di restauro/conservazione del bene
  • Monitorare il fabbisogno dei materiali e delle attrezzature necessarie all'attuazione del piano di conservazione
  • Applicare tecniche di rifornimento e stoccaggio di attrezzature e materiali
  • Curare le operazioni di avvio operativo, riordino e chiusura del cantiere/laboratorio
  • Partecipare alle operazioni di imballaggio e movimentazione del bene sotto la direzione del restauratore e in collaborazione con le altre professionalità coinvolte
  • Utilizzare tecniche di allestimento e messa in sicurezza dell’area di lavoro
  • Utilizzare i DPI e i DPC previsti dagli specifici piani di sicurezza
Conoscenze
  • Elementi di diritto del lavoro
  • Prodotti e attrezzature per il restauro e la conservazione dei beni: tipologie, caratteristiche, funzionalità
  • Tecniche di preparazione e manutenzione dei prodotti e delle attrezzature
  • Tecniche di rifornimento e stoccaggio di attrezzature e materiali
  • Tecniche di allestimento e messa in sicurezza dell’area di lavoro
  • Tecniche di gestione del magazzino
  • Nozioni e metodi di movimentazione delle opere
  • Tecniche e materiali di imballaggio, trasporto e deposito dei beni
  • Normativa vigente in tema di smaltimento e stoccaggio dei materiali e sostanze nocive/tossiche
  • Tipologie di DPI E DPC
Durata minima 400
Durata massima DAD 80
Durata massima FaD 0
Durata minima ora laboratorio 240
Durata massima ora laboratorio 240